Lingua, Strumento del pensiero

PON B1 – ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “FRANCESCO D’ASSISI” – TORRE DEL GRECO

Formatore: Filomena Nocera

In tutta l’UE si registra una netta tendenza verso l’insegnamento e l’apprendimento basati sulle competenze e verso un approccio fondato sui risultati dell’apprendimento. Il quadro europeo delle competenze chiave ha dato un importante contributo in tal senso e in alcuni paesi ha avuto un ruolo centrale nelle riforme. “Il cambiamento dei programmi scolastici, per quanto già in atto, non è da solo sufficiente. L’approccio basato sulle competenze implica le abilità e gli atteggiamenti idonei alla corretta applicazione delle conoscenze e anche lo sviluppo di atteggiamenti positivi nei confronti di un apprendimento ulteriore, del pensiero critico e della creatività. Si tratta di una vera sfida per l’organizzazione dell’apprendimento per la quale si deve contare essenzialmente sulle capacità dei docenti e dei dirigenti scolastici. Per questo occorre anche che la missione della scuola abbia al centro una sua più esplicita responsabilità nel preparare gli studenti all’apprendimento ulteriore” [Competenze chiave per un mondo in trasformazione, Progetto di relazione congiunta 2010 del Consiglio e della Commissione sull’attuazione del programma di lavoro “Istruzione e formazione 2010”, 24 novembre 2009].

 Sulla base di tali considerazioni ai docenti spetta il delicato compito di rinnovare l’insegnamento per garantire percorsi educativi e di apprendimento funzionali alla crescita effettiva dei nostri giovani. Secondo il quadro normativo dell’Unione europea urge, infatti, un confronto sulle modalità di riorganizzazione della didattica, soprattutto nell’ambito della comunicazione nella lingua madre per contrastare e prevenire la dispersione scolastica e consentire il pieno successo formativo dal momento che “la capacità di comprendere e utilizzare testi scritti e di riflettere su di essi è finalizzata al raggiungimento dei propri obiettivi, allo sviluppo delle proprie conoscenze e potenzialità, allo svolgimento di un ruolo attivo nella società”: non si tratta solo del pragmatico uso funzionale dei testi ma della capacità di instaurare con la società una sana interazione, assumendo responsabilità in una prospettiva sempre più matura  e dinamica e scongiurando i rischi dell’emarginazione e del conflitto.

 Presupposti teorici

–          L’apprendimento è tanto più significativo quanto più il discente ne è soggetto attivo, consapevole e corresponsabile

–          Strumento principe dell’apprendimento socializzato è il gruppo di lavoro su compito

–          La situazione formativa è condizione essenziale di una didattica per competenze

 

Competenze attese

–          Operare una riflessione metacognitiva sul proprio percorso di formazione

–          Progettare una didattica della lingua italiana finalizzata allo sviluppo della competenza di lettura e scrittura

–          Osservare il processo di acquisizione delle competenze da parte degli studenti

 

Contenuti

–          La percezione dei problemi e le criticità della situazione di contesto in relazione alle competenze di lettura e scrittura

–          Lo scenario normativo sulle competenze linguistiche (QCER, Competenze di cittadinanza, Assi culturali)

–          I processi cognitivi connessi alla lettura indagati dalle indagini nazionali e internazionali

–          Percorsi laboratoriali per una didattica esplicita della lettura e della scrittura

–          La valutazione della competenza di lettura e scrittura

 

Modalità di lavoro

I corsisti sperimenteranno una situazione di ricerca – azione articolata in:

– contratto formativo

– attività d’aula

– lavoro di gruppo su compito ed intergruppo

– informazioni

– momenti di riflessione metacognitiva

 

Tempi

Il corso ha la durata di 30 ore suddivise in 6 incontri.

 

Modalità di verifica, valutazione e certificazione

Verifica, valutazione e certificazione avverranno a conclusione del corso sulla base dell’osservazione del processo sviluppatosi, dei prodotti elaborati, dei dati raccolti in merito al gradimento dei corsisti.