Educare alla diversità ed alla interculturalità

PON B4 – ISIS “E. DE NICOLA” – NAPOLI

Formatori: Pasquale Malva – Marianna Vollono

Il disagio nell’apprendimento si configura spesso come insuccesso scolastico dovuto a deficit di prestazione e/o a difficoltà d’integrazione. E’ una condizione che genera nello studente sofferenza, disaffezione, abbandono, mettendo spesso a rischio lo stesso sviluppo personale e sociale.

 

Tale disagio il più delle volte sfugge a tipologie codificate né può essere gestito da singole figure professionali. In questo senso coinvolge, in un lavoro condiviso di équipe, tutti gli operatori come protagonisti e gestori di relazioni.

La comunità scolastica tutta è, pertanto, chiamata ad operare scelte di tipo didattico, metodologico e relazionale in grado di fornire concrete risposte ai reali bisogni formativi degli allievi, scelte che permettano di condurre gli studenti verso il benessere dello stare a scuola, come implicito nel suo significato originario (dal greco scholé, riposo, agio, ozio, tempo sottratto a ogni fatica o preoccupazione).

La presenza, inoltre, sempre crescente di alunni stranieri nelle classi impone la riflessione sulla pratica didattica quotidiana e chiama tutti i soggetti coinvolti nell’inserimento dei nuovi alunni a predisporre ed utilizzare nuovi strumenti del “fare scuola”.

 

A tal fine, è necessario potenziare la propria capacità di rapportarsi e relazionarsi con soggetti diversi come coautori di un processo evolutivo finalizzato alla crescita culturale ed alla co-costruzione dei saperi e “giocare” il proprio sé, la propria creatività, ponendosi come elemento disponibile a trasformarsi e a trasformare la realtà, nella consapevolezza dei vari aspetti della relazione e della comunicazione. La scuola, altresì, deve essere pronta ad accogliere gli alunni, portatori di problematiche finora sconosciute ma anche di ricchezze e potenzialità utili all’intero gruppo classe.

Da tutto ciò emerge la necessità di una competenza progettuale relativa ai percorsi di apprendimento.

Il corso di formazione si offre, pertanto, come occasione di riflessione sui risvolti critici del fare scuola e come luogo della costruzione partecipata di situazioni formative che possano essere trasferite nella propria realtà professionale.

Presupposti teorici

–        l’apprendimento è tanto più significativo quanto più il discente, sia esso adulto sia giovane, ne è soggetto attivo, consapevole e corresponsabile

–        la costruzione del sapere avviene nella relazione con gli altri

–        la diversità delle persone coinvolte costituisce un “moltiplicatore” di apprendimento

–        strumento principe dell’apprendimento socializzato è il gruppo di lavoro su compito

–        lavorare su prodotti mette in moto apprendimenti significativi

 

Obiettivi

  • Affrontare situazioni problematiche interpretando i dati di contesto, individuando obiettivi significativi e realistici, le risorse e le strategie più efficaci, costruendo e verificando le possibili ipotesi di soluzione;
  • Elaborare situazioni formative finalizzate al recupero del disagio e delle difficoltà di apprendimento nella prospettiva di una efficace valorizzazione della diversità;
  • Interagire in gruppo valorizzando le proprie e le altrui capacità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione di attività collettive in ottica interculturale.

 

Oggetti del corso

– La diversità come vincolo e risorsa nel processo di apprendimento

– La motivazione nell’apprendimento

– Il gruppo classe come strumento di lavoro

– Le strategie operative per una didattica inclusiva ed interculturale

– La metacognizione

– Gli aspetti valutativi del fare progettuale e responsabile

 

Modalità di lavoro

I corsisti sperimenteranno una situazione di ricerca – azione articolata in:

– contratto formativo

– attività d’aula

– analisi di caso

– lavoro di gruppo su compito

– intergruppo

– informazioni

– momenti di riflessione metacognitiva

Tempi

Il corso ha la durata di 30 ore suddivise in 8 incontri.

 

Modalità di verifica e valutazione

La verifica e valutazione avverranno in itinere ed a conclusione del corso sulla base sia dell’osservazione del processo sviluppatosi e del prodotto elaborato sia dei dati raccolti  in merito al gradimento dei corsisti.