Le Competenze nel biennio della scuola superiore
CORSO DI FORMAZIONE “Le Competenze nel biennio della scuola superiore: verso e oltre la certificazione” – SMS “Tito Livio” – 20 OTTOBRE, 8 e 24 NOVEMBRE
Di competenze in O.P.P.I. si parla fin da tempi non sospetti, quando a livello ministeriale e nella pratica scolastica l’argomento non veniva ancora preso in considerazione. E fin da quei tempi il F.A.D.I. ha sentito propria l’esigenza di indagare intorno all’oggetto in questione e alle sue implicazioni, secondo l’ottica del costruttivismo, partecipando alle numerose occasioni di confronto con l’O.P.P.I., studiando i fenomeni internazionali connessi al tema “competenze” (gli Obiettivi di Lisbona, l’European Qualification Framework, le Indagini internazionali OCSE-PISA, etc…), leggendo e cercando di interpretare con attenzione i passaggi normativi nazionali che, in questi anni, hanno indirizzato le scuole italiane verso una didattica per competenze , con particolare riferimento alla normativa sull’Obbligo scolastico e a quella sulla certificazione delle competenze nelle Scuole primarie e nelle Scuole Secondarie di I e II grado.
Se questo è il quadro normativo nazionale e internazionale in cui ci muoviamo, dall’altra parte facciamo esperienza tutti i giorni di una società che pone all’individuo una serie di richieste: successo formativo, interazione dinamica, atteggiamenti positivi, applicazioni concrete, approcci interdisciplinari, pensiero critico e creatività nella risoluzione dei problemi.
Al cittadino, insomma, si chiede di essere “competente”.
E la scuola? Che ruolo ha in quest’ottica finalizzata ad un apprendimento permanente? A quale/i metodo/i possono far ricorso i docenti? Le “vecchie” conoscenze disciplinari servono ancora? Come fanno i docenti ad accertarsi che i loro alunni siano sulla strada richiesta dalle istanze sociali e istituzionali? E come fare per certificare le evidenze delle prestazioni competenti e i loro livelli alla fine dell’obbligo scolastico, per permettere in tal modo ai ragazzi di muoversi in Europa con un documento che attesti le loro competenze?
La presente iniziativa di formazione mira, nello specifico, a supportare i docenti nell’iter didattico e valutativo, allo scopo di operare con consapevolezza la certificazione delle competenze a conclusione dell’Obbligo scolastico.
Nel corso dei tre incontri intendiamo, pertanto, sostenere una riflessione che ha i seguenti obiettivi:
– Orientare i docenti all’interno del processo di riforma della scuola secondaria di secondo grado guidandoli a riconoscere gli elementi fondanti di una didattica per competenze;
– Offrire un’occasione di riflessione e ripensamento del proprio fare scuola;
– Indagare gli aspetti operativi richiamati da una didattica per competenze individuando problemi e compiti utili e funzionali;
– Condividere percorsi metodologici finalizzati alla certificazione delle competenze identificando criteri e procedure funzionali.
I presupposti teorici dell’attività di informazione e formazione sono i seguenti:
– l’apprendimento è tanto più significativo quanto più il discente, sia esso adulto o giovane, ne è soggetto attivo, consapevole e corresponsabile;
– strumento principe dell’apprendimento socializzato è il gruppo di lavoro su compito;
– la situazione formativa è condizione essenziale di una didattica per competenze.